L’Osvic arriva in Guinea Equatoriale nel 1991. Negli anni il Programma è stato co-finanziato dal Ministero degli Affari Esteri, dalla Regione Sardegna, dall’Unione Europea e da fondi privati.
Il primo intervento è stato quello per la creazione di un Centro di sanità di base (Dispensario) e di centri per l’animazione sanitaria e sociale nella zona di Nkuefulán; con formazione del personale sanitario, istituzione di corsi di formazione professionale per giovani e donne, risanamento e manutenzione dei punti d’acqua.
Si è proseguito poi con la realizzazione di corsi di alfabetizzazione per adulti, promozione della donna mediante corsi di economia familiare, igiene e puericultura, ristrutturazione di locali destinati alle scuole materne ed elementari, formazione degli insegnanti, interventi di sostegno allo sviluppo rurale, quali impianto di campi agricoli a conduzione familiare e addestramento alla gestione di attività agricole per l’autoconsumo familiare (allevamento e piccola agricoltura), formazione di personale locale nel settore del risanamento ambientale.
Con il sostegno dell’Unione Europea, si è dato supporto alle attività del Centro di prevenzione e cura (Poliambulatorio) con l’attivazione di un Reparto di Maternità attiguo e la formazione e l’aggiornamento del personale preposto, l’animazione sanitaria decentrata presso i 25 villaggi con attivazione di un “Puesto de salud”, la costruzione di un acquedotto con la realizzazione delle opere di raccordo e di due condotte idriche per portare acqua potabile mediante fontanelle pubbliche, la costruzione di pozzi nei diversi villaggi.
Il programma ha poi previsto una serie coordinata di azioni finalizzate a sostenere la creazione di un Centro di Formazione Professionale per promuovere le dinamiche di sviluppo sociale ed economico nell’area e in tutto il Paese, poiché, essendo la città di Nkué in una posizione centrale, poteva essere accessibile dalle varie altre zone. Il Progetto intende valorizzare le forze e le capacità umane esistenti nelle comunità.
L’intervento idrico e sociosanitario è poi proseguito nei villaggi dei Distretti di Bata e Micomeseng, garantendo alla popolazione l’accesso all’acqua potabile e alle cure mediche di base. Dall’anno 2009 ad oggi si realizza il sostegno a distanza (SAD) con l’erogazione di borse di studio per le scuole di vario ordine e grado a favore di ragazzi in necessità.