“Pro Educare” Comunità della Sardegna per la prevenzione e il contrasto della povertà educativa

Nel  progetto si prevede di sperimentare, in due ambiti territoriali della Sardegna, in particolare nel distretto di Oristano e nei Comuni di Selargius e Quartucciu (CA) un approccio preventivo e integrato contro la povertà educativa. Concetti chiave della modalità metodologica applicata sono l'istruzione inclusiva e la connessione al territorio. Due Enti del Terzo Settore con esperienza consolidata a livello nazionale ed internazionale, in sinergia con Comuni, Servizi socio-assistenziali, Istituti scolastici disegnano insieme un Patto Educativo territoriale, valorizzando la "comunità educante"che si prende cura di sé e dei suoi adolescenti. Le Azioni previste consistono nella realizzazione di: -Corsi formazione per educatori e docenti. -Laboratori nella scuola e nell'extra-scuola, a misura di adolescente, con il coinvolgeranno di docenti, educatori, genitori, associazioni, tessuto sociale ed imprenditoriale locale. -Attivazione di Percorsi Educativi extrascolastici, con la formazione di una equipe di educatori che accompagneranno i beneficiari in percorsi formativi personalizzati; -Percorsi di accompagnamento-tutoraggio a 80 adolescenti nel passaggio alla 1° classe della scuola secondaria di 2° grado -Sostegno della genitorialità e coinvolgimento delle famiglie con la realizzazione di una rete di prossimità e sostegno tra famiglie nella gestione di questioni educative. Valore aggiunto del progetto: l’esperienza pregressa degli enti del Terzo Settore Partner, da anni impegnati a livello regionale, nazionale ed internazionale nel contrasto alle povertà educative

Il modello basato sulla corresponsabilità educativa, genererà un rafforzamento del ruolo degli attori territoriali e della loro capacità di sostenere il modello stesso garantendo la sua continuità nel tempo. La presenza nella partnership degli attori istituzionali territoriali, coinvolti fin dalla fase di progettazione, garantirà stabilità e continuità al modello di intervento avviato. La modellizzazione e l’approccio sperimentale degli interventi consentirà di replicare l’iniziativa anche in altri contesti regionali. L’intervento si inserisce in una ampia strategia progettuale che OSVIC realizza da anni sul territorio della Sardegna rispetto al tema delle povertà educative, intessendo rapporti con Istituzioni locali e scuole di ogni ordine e grado. Il consolidamento della rete locale, è l’elemento che consentirà di muovere verso logiche di sostenibilità: i processi di concertazione fra i diversi attori permetteranno di patrimonializzare le esperienze e le risorse disponibili e di attrarre nuove risorse. Gli enti del Terzo settore del partenariato offrono garanzie di esperienza e competenze per attrarre nuove risorse. Saranno inoltre curate strategie comunicative mirate a valorizzare l’esperienza e il network territoriale a livello locale e nazionale. 

La strategia di comunicazione si baserà sui seguenti principi. Sarà impostata la comunicazione come una priorità funzionale a tutte le attività nella loro ideazione, progettazione, sviluppo, rendicontazione, valutazione. Si lavorerà alla costruzione di competenze diffuse di comunicazione basate su adeguati strumenti al fine di utilizzare i medesimi come strumenti di partecipazione e discussione (ad esempio un uso consapevole del social networking). Sarà data visibilità a come cambiamo i contesti in cui operiamo: cosa c'era prima, cosa è arrivato dopo e in che modo è stato modificato. Sarà definita una linea grafica del progetto, con procedure condivise di visibilità da applicare da parte di tutti i partner sui prodotti comunicativi prodotti e un piano di comunicazione integrato. Saranno utilizzati strumenti diversificati per raggiungere i beneficiari diretti (minori e le famiglie) quali: materiale grafico virale e specifico; eventi online per connettere le diverse scuole ed esperienze; social networking (tenendo conto della necessità di liberatorie da parte delle famiglie per quanto riguarda l’uso delle immagini di minori) I referenti degli enti pubblici e scolastici saranno responsabili della comunicazione e diffusione attraverso i siti web e i canali social istituzionali, garantendo massima visibilità alla diffusione del progetto. Si prevede la pubblicazione di articoli su giornali e media locali. Sarà svolta attività costante di storytelling online in un blog di progetto e sui social del capofila e del CISV. Saranno infine individuati due testimonial dello sport isolano e dello spettacolo, che saranno chiamati a rafforzare l’impatto comunicativo rispetto alla prevenzione e contrasto delle povertà educative. 

PARTNER:

CISV Comunità Impegno Servizio Volontariato

Istituto Istruzione Superiore De Castro

Istituto Comprensivo Ermanno Cortis

Comune di Quartucciu

Progetto finanziato dall’Unione europea - Next Generation EU- PNRR M5C3 - Investimento 1.3 - Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore  

 

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la selezione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) a sostegno del Terzo Settore da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 5 - Componente 3 - Investimento 3 Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU – annualità 2022